I danni punitivi come tutela dei consumatori nel mercato della concorrenza alla luce del caso Manfredi

• Autor: Quico Pilco, Raúl Adolfo
• Formato: tesis de maestría
• Fecha de Publicación: 2018
• Institución: Superintendencia Nacional de Educación Superior Universitaria
• Repositorio: Registro Nacional de Trabajos conducentes a Grados y Títulos - RENATI
• Lenguaje: italiano
• OAI Identifier: oai:renati.sunedu.gob.pe:renati/7136
• Enlace del recurso: https://renati.sunedu.gob.pe/handle/sunedu/3566969
• Nivel de acceso: acceso abierto
• Materia: Daños punitivos; Resarcimiento del daño; Responsabilidad (Derecho); Competencia desleal; https://purl.org/pe-repo/ocde/ford#5.05.01

Il presente lavoro analizza i danni punitivi sulla base del caso Manfredi (Corte di giustizia, 13 luglio 2006, procedimenti riuniti da C-295/04 a C-298/04, Manfredi e a), in cui la Corte di giustizia dell'Unione europea si è pronunciata sull'applicazione dei danni punitivi, La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha indicato che i danni punitivi sarebbero una forma particolare di risarcimento, con la quale è stata introdotta la loro applicazione nel diritto civile, poiché, fino a quel momento, si poteva dire che i danni punitivi fossero un istituto proprio del diritto anglosassone e non del diritto europeo o continentale. Con ciò, in un certo senso, potremmo dire che si amplia l'oggetto della responsabilità civile, non solo il suo obbligo di risarcire integralmente il danno alla vittima, ma anche, come sanzione, di compensare, a titolo di ammenda, la condotta illecita e riprovevole del tortfeasor. Pertanto, i danni punitivi hanno un effetto deterrente e preventivo sui danni futuri. Pertanto, i danni punitivi nel diritto antitrust devono proteggere l'effettivo funzionamento del mercato interno in conformità con l'interesse generale.